Dal 1° gennaio 2023 la Croazia ha ufficialmente introdotto l’euro come valuta ed è entrata a pieno titolo nell’area Schengen. Questo permette alla Croazia di beneficiare dei numerosi vantaggi per cittadini e imprese, tra i quali: viaggiare e vivere all’estero, facilitare gli scambi commerciali, aumentare trasparenza e competitività dei mercati.
Per tutelare i consumatori dagli aumenti abusivi dei prezzi durante il periodo di transizione, verrà utilizzata la doppia indicazione dei prezzi in Kune e in euro fino al 31 dicembre 2023. La Croazia si afferma cosi il ventesimo  stato membro dell’Eurozona e dell’area Shengen. L’area Shengen consente a 420 milioni di persone di poter viaggiare liberamente tra i Paesi membri senza passare per i controlli alle frontiere e la possibilità di rilasciare visti Schengen comuni. L’ingresso della Croazia nell’area Shengen rappresenta l’ottavo allargamento e il primo dopo 11 anni ma soprattutto è un pilastro fondamentale che abbraccia valori comuni, libertà, sicurezza e giustizia. Nell’attuale contesto geopolitico ed economico, lo spazio Schengen è fondamentale per la stabilità, la resilienza e la ripresa.

Si tratta di un importante traguardo per la Croazia e per L’UE e conferma il forte sostegno pubblico all’euro. Infatti, nel complesso, i cittadini europei ritengono che sia un bene per il proprio Paese. 

Per ulteriori info: La Croazia nell’area Euro e Schengen