Dal 1° gennaio 2023 la Svezia assumerà la presidenza del consiglio del’UE.
Dal 1958 la presidenza ruota fra i vari stati membri ogni 6 mesi e, a partire dal 2009, gli stati che detengono la presidenza collaborano strettamente in gruppi da 3, stabilendo gli obiettivi a lungo termine e un programma comune per un periodo di 18 mesi, che ognuno di loro porterà avanti con il proprio programma semestrale.
Con il semestre svedese si chiuderà il trio di presidenza formato insieme a Francia e Repubblica Ceca, a cui seguirà quello composto da Spagna, Belgio e Ungheria.
La Svezia è chiamata a ricoprire questo incarico in un periodo estremamente delicato, che lo stesso Premier svedese ha definito come “la più grave crisi di sicurezza dalla Seconda Guerra Mondiale”.
Per affrontare questo incarico, la Svezia ha stabilito 4 punti principali per il suo programma:

• Sicurezza e unità
• Competitività
• Transizione verde ed energetica
• Valori democratici e Stato di diritto

Rimane una priorità il sostegno all’Ucraina, sia a livello economico e militare nel conflitto, sia per il suo percorso di ingresso nell’Ue.
Per ulteriori informazioni: 

https://swedish-presidency.consilium.europa.eu/en/programme/programme-of-the-presidency/