Mercoledì 7 luglio, tra i boschi del Monte Ortobene, si è tenuto l’evento organizzato dal Centro Europe Direct del Comune di Nuoro, che opera anche come antenna Eurodesk e dal CEAS (Centro Educazione Ambiente e Sostenibilità) di Nuoro, per parlare di ambiente nell’ambito delle opportunità europee offerte dal Corpo Europeo di Solidarietà.

Nell’assolata mattinata, il saluto introduttivo di Filippo Spanu, assessore alla Programmazione e realizzazione Agenda 2030, Reti intelligenti, Politiche europee e di coesione territoriale, ha dato il via alla giornata formativa, condotta da Valentina Piras e Alessandro Scotto di Eurodesk Italy.

Si è trattato di un’occasione per far conoscere ai giovani volontari del Servizio Civile Universale del Comune di Nuoro le attività del Corpo Europeo di Solidarietà, programma gestito dalla Commissione europea e dedicato ad attività di volontariato, lavoro e formazione, per operare sia in campo locale che internazionale in svariati settori: istruzione e formazione, cittadinanza e partecipazione democratica, ambiente e protezione della natura, migrazione, cultura e molti altri ancora.

Coordinati dai relatori e dallo staff del Centro Europe Direct del Comune di Nuoro, i giovani partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi su quelle che ritengono essere alcune priorità di intervento per lo sviluppo del loro territorio con una prospettiva di apertura verso il futuro, in riferimento alla Conferenza sul Futuro dell’Europa, la grande iniziativa di partecipazione democratica dal basso promossa dall’Unione europea.

Oltre la teoria, la pratica: i ragazzi hanno infatti potuto cimentarsi in un laboratorio di progettazione su ipotetiche soluzioni per il Corpo Europeo di Solidarietà, lavorando in gruppi e generando proposte per potenziali interventi da applicare sul territorio, nello specifico in ambito di sostenibilità ambientale trasporti e informazione.

Un’opportunità di confronto e crescita che si auspica possa raggiungere un sempre maggior numero di cittadini e che verrà replicata già a settembre con i laboratori di progettazione in ambito culturale, in concomitanza con l’avvio delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda.